GRUPPO "CURRY"

Referente: Fabrizio Bisi (bisi@cs.unibo.it)

Curriculum Assistant Project (C.A.P.)

Database accessibile via Web in cui ogni studente del C.d.L. di Informatica puo' inserire il proprio curriculum vitae

1. Servizi Internet utilizzati

Viene richiesto uno spazio Web sul server CariStudenti

2. Classi di utenza

Le classi di utenza a cui ci si rivolge sono sostanzialmente due: gli studenti del C.d.L. di Informatica, che possono inserire i propri dati nel database e il mondo del lavoro, che puo' consultare il database per ricercare personale qualificato. Eventualmente si puo' prendere in considerazione l'idea di permettere all'amministratore del servizio di effettuare alcune operazioni di aggiornamento del database da Web, nel qual caso l'amministratore stesso diviene una terza classe di utenza.

3. Descrizione

La pagina principale di C.A.P. ha il compito di presentare il servizio e di permettere l'accesso alle sezioni relative a ciascuna classe di utenza. Gli STUDENTI accedono, previo login necessario all'identificazione, a una pagina di inserimento dati costituita da 4 sezioni: DATI ANAGRAFICI (nome, sesso, eta', etc.), PERCORSO DI STUDI (titolo di studio, esami sostenuti a Informatica, anno di corso etc.), CONOSCENZE e ESPERIENZE LAVORATIVE. Pensiamo a una suddivisione delle conoscenze per categorie (e.g.: linguaggi conosciuti, sistemi operativi utilizzati, applicativi per ufficio, competenze hardware, amministrazione di reti, web publishing) a loro volta suddivise in argomenti (per es. per "linguaggi conosciuti" gli argomenti sono i linguaggi specifici). Per ogni argomento lo studente puo' indicare il suo livello di conoscenza scegliendolo tra una lista di risposte predefinite (es.: scarso, discreto, buono, nessuno). Alle esperienze lavorative pensiamo invece di dedicare una tabella in cui ogni riga rappresenti un'esperienza lavorativa. Quali campi debba avere questa tabella e' una cosa tutta da definire, ma sostanzialmente la sua struttura dovrebbe essere semplice (es: data di inizio, data di fine, azienda presso cui si e' svolta l'esperienza, descrizione testuale). Una volta inseriti i dati, viene data la possibilità allo studente di ottenere una copia a video del Curriculum Vitae che viene compilato automaticamente dal programma e che sara' presentato anche alle aziende, qualora ne facciano richiesta. In seguito lo studente potra' aggiornare i dati inseriti o rimuovere il proprio nominativo dal database. Le AZIENDE possono accedere a una sezione in cui e' possibile effettuare ricerche di ogni tipo sui dati inseriti dagli studenti. Il risultato di ogni ricerca sara' una lista di studenti ordinata in base alla corrispondenza con i parametri di ricerca specificati; per ogni studente in lista sara' a disposizione l'e-mail e un pulsante per visionarne il curriculum. Sia gli studenti che le aziende dovranno essere messi nella condizione di segnalare agevolmente delle proposte di modifica del database (pensiamo soprattutto alle liste di argomenti e alla lista di categorie di conoscenze). Infine, e' possibile pensare a un accesso Web per l'AMMINISTRATORE che gli consenta ad esempio di modificare le liste suddette; questo solo nel caso in cui ci sia una reale necessita' o nel caso l'implementazione si riveli cosi' banale da poter essere attuata anche se di poca utilita'.

4. Perché questo servizio?

L'utilita' potenziale di tale servizio e' di per se' evidente, poiche' ha come finalita' quella di agevolare chi sta uscendo dal nostro corso nella ricerca di un lavoro. L'utilita' reale è invece tanto maggiore quanto piu' e' ben strutturato e quanto piu' e' sostenuto dall'Ateneo. Da un lato, occorre che abbia un'interfaccia semplice da usare e accattivante, soprattutto (ma non solo) dal lato aziende, cosi' da essere capace di agganciare la curiosita' del visitatore occasionale, col rischio altrimenti di restare inutilizzato. Questo e' senz'altro il principale rischio da scongiurare ed e' in nostro potere farlo. Dall'altro lato pero', occorre che l'Ateneo o chi per lui spenda energie per promuoverlo e farlo conoscere negli ambienti giusti, cosa che non dipende assolutamente da noi. Senza tale interessamento da parte dell'Universita', C.A.P. restera' una banca dati ad uso interno del C.d.L. di Informatica senza finalita' pratiche. Anche se la proposta che facciamo e' quella di un database concepito per essere usato internamente al nostro C.d.L., prudenza vuole che lo si progetti con un occhio di riguardo a un'eventuale utilizzo da parte di altri corsi di laurea con altri esami e altre competenze. Questo sia per evitare la necessita' di una radicale ristrutturazione nel caso cambi l'ordinamento di Informatica o la richiesta di competenze nel mondo del lavoro, sia in vista di un'eventuale cessione del progetto ad altri corsi di laurea e facolta'.

5. Realizzazione

Pensiamo di utilizzare Perl come linguaggio CGI-BIN per costruire le pagine HTML, un DBMS leggero e freeware che giri sotto Linux (come PostgresSQL o mSQL) e DBI (DataBase Interface for Perl5) di Arcane Technologies per collegare le due cose (vedere http://www.hermetica.com).